Un’esperienza fantastica

In occasione della settimana della scienza, giovedì 27 ottobre, la seconda media si è recata alla cittadella universitaria di Catania, su invito della professoressa Luana Pulvirenti.
Appena arrivati al dipartimento di chimica, abbiamo ricevuto un’accoglienza calorosa dalla professoressa Vera Muccilli, che ci ha illustrato, per mezzo di alcune slide il processo chimico “dalla pianta alla provetta”. Con l’ausilio di alcuni strumenti la professoressa ha cominciato il discorso con una piccola introduzione sulla luce; abbiamo infatti imparato, come questa dà colore agli oggetti. Successivamente è stato introdotto il discorso vero e proprio: ovvero gli atomi, più precisamente quelli di carbonio. Abbiamo quindi scoperto che tutte le materie organiche contengono molecole di carbonio. Questo argomento è stato fondamentale per spiegare i legami chimici doppi o semplici; per una migliore comprensione dell’ argomento abbiamo preso in considerazione alcuni vegetali:il pomodoro, la carota e gli spinaci. Analizzando ognuno di essi singolarmente, abbiamo poi scoperto cosa li rende rispettivamente rossi, arancioni e verdi (licopene, betacarotene, clorofilla). Così siamo finalmente giunti dalla pianta alla provetta.
Il laboratorio successivo condotto dalle professoresse Serafina Gallina e Antonella Di Francesco riguardava la proteine. Ci hanno infatti spiegato che le proteine, contenute nel cibo sono indispensabili. È importante adottare un’ alimentazione corretta proprio per introdurre il giusto apporto di proteine (dal greco della prima posizione) che proteggono il corpo (tramite gli anticorpi) da ferite e malattie. Queste sono composte da mattoncini più piccoli, chiamati amminoacidi, con strutture tridimensionali, che consentono loro di svolgere le specifiche funzioni.
Dopo alcuni esperimenti siamo passati al laboratorio finale: “il colore del laser”.Illustrato dalla professoressa Luisa D’urso, questo è stato probabilmente il laboratorio più creativo e travolgente. La professoressa ci ha subito portati nel laboratorio per introdurre questo argomento; siamo stati subito colpiti dalla sua spiegazione. I laser che abbiamo osservato erano infatti verdi, rossi e perfino invisibili; tramite delle nanotecnologie abbiamo poi intravisto, con delle protezioni speciali, il laser che sbatteva contro una piattaforma. Dopo una breve introduzione sul pericolo che si corre puntando il laser verso occhi e parti del corpo. Infine abbiamo scoperto i diversi usi di quest’ultimo (laser):molte volte viene usato per produrre plasma, altre volte per lucine e torce colorate e ancora per analisi e visite mediche.
Un vivo ringraziamento va alla nostra Preside Sr Margherita Di Rosa e alla professoressa Federica Calabrese che ci hanno concesso di vivere una così interessante esperienza, apprezzata da tutti i ragazzi per la modalità laboratoriale con cui si è svolta.

Vittoria Massarelli
Giorgia Tribulato
Sofia Nicotra

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