Don Bosco: triduo di famiglia salesiana

La ricorrenza del 31 gennaio 2015, in cui ricorre il bicentenario della nascita di don Bosco, è per l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice e la Famiglia salesiana un giorno di festa e di “memoria” di un avvenimento che ha consegnato alla storia un carisma per i giovani. Anche quest’anno ci è gradito vivere questo “memoriale” insieme a loro che con fiducia e stima consegnate i vostri figli all’educazione cattolica salesiana. Per questo siamo lieti di comunicare il programma per vivere con la comunità religiosa alcuni eventi in preparazione alla festa di San Giovanni Bosco:

Giovedì 29 Gennaio, dalle ore 18.30 alle ore 20.00 presso l’Istituto Maria Ausiliatrice in Via Caronda 224 Catania: Adoriamo il Dio della Vita. L’Adorazione sarà accompagnata e seguita dal gruppo musicale “J Band“ con la riflessione di don Gaetano Zito, vicario episcopale per la Cultura.

ore   9.00   Celebrazione Eucaristica per gli/le allievi/e della Scuola, presieduta da Padre Enzo Fatuzzo, Parroco della Chiesa di Sant’Agata al Borgo

ore 11.00   Nel salone Madre Morano insieme per la Festa del Grazie sulle note della Marcia tratta dalla “Norma” di Vincenzo Bellini ed il recital: Un avvento … straordinario

ore 18.30 Per i genitori, la famiglia salesiana, gli amici di don Bosco: Celebrazione Eucaristica presieduta da Padre Gaetano Zito e animata dai bambini della Scuola Primaria.

E nella continuità della tradizione salesiana, in cortile la comunità religiosa sarà lieta di offrire, nello spirito di famiglia che ci caratterizza,  le caramelle.

Voti Perpetui: un si per sempre

La “benedizione” nell’esperienza della vita, la promessa, il mandato, le Costituzioni hanno ritmato i momenti celebrativi in preparazione al sì per sempre di Sr Maria Grazia Tripi. Infatti la Comunità di Via Caronda, insieme a tanti giovani del Movimento Giovanile Salesiano e amici, si è ritrovata nell’unità e nella gioia nel cammino di accompagnamento alla Celebrazione dei Voti perpetui per pregare insieme, ascoltare la Parola, testimoniare la fedeltà della consacrazione, ravvivare lo slancio della missione.Condividere tali momenti all’interno di una comunità che “crede, celebra, annuncia e testimonia” è la via per rendere lode al Signore e celebrare i suoi prodigi.Viviamo insieme perché Cristo ci ha convocato e riempie di senso la nostra vita. Non si tratta solo di essere riuniti allo stesso posto, ma di vivere una unità di intenti come servizio e dono che dilata il cuore e assume le dimensioni del mondo.

di Suor Maria Conti