Legalità e giustizia, emblemi di impegno e servizio

In tanti giovani emerge il bisogno di seguire figure significative, modelli di impegno nel sociale, alla ricerca di una vita profonda e intensa, come lo fu quella di Falcone e Borsellino.
Proprio per riflettere su questi due “servitori dello Stato”, difensori della legalità e della giustizia, la partecipazione allo spettacolo “Storia di un dialogo” è stata particolarmente significativa, in quanto occasione per ulteriori approfondimenti a scuola, per l’assunzione responsabile della maturazione sia personalmente sia come gruppo.
Constatiamo che i percorsi di ricerca sono ben accolti dai ragazzi e che il coraggio e la testimonianza di chi crede in certi valori sprona a superare la mediocrità che genera dolore e rassegnazione.
Ogni giorno ciascuno è chiamato a superare la sfida di una vita facile, con lucidità e responsabilità, senza compromessi.
In tal senso il teatro può integrare l’insegnamento scolastico, favorire il coinvolgimento e la trasmissione non solo mediante parole, ma anche con gesti, luci, immagini varie e…tanta creatività.
Il segreto è quello di cogliere i fremiti di chi vive determinate esperienze e i sentimenti più veri che arricchiscono la persona umana.
Possiamo, con certezza, riconoscere i meriti di audacia dei due magistrati, in dialogo tra loro, e il loro grido di giustizia di fronte al mondo.
Si scopre, così, il valore della memoria e il filo rosso che li accomuna a chi, oggi, dimostra profonde aspirazioni a recuperare i valori in cui fortemente hanno loro creduto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.